Oltre le solite mete | La metro U8
Berlino sotterranea

Che c’è di meglio della capitale tedesca per un tour nella storia della Germania in metropolitana? La rete berlinese di tunnel sotterranei custodisce memorie della Germania imperiale, della Seconda Guerra mondiale e della divisione Est-Ovest.
Di Alina Schwermer
Se avete visitato Berlino, probabilmente avrete preso la U8, la linea metropolitana che collega il nord con il sud della capitale, passando per la famosa Alexanderplatz e per il quartiere oggi “in” Neukölln. Scommettiamo però che non avete neanche immaginato quali segreti celano i suoi tunnel più bui e nascosti?
Sono cose che non conosce nemmeno la maggior parte dei berlinesi, e per questo l’associazione Berliner Unterwelten è impegnata dal 1997 a far luce sulla storia della Berlino sotterranea, con ricerche documentali e visite guidate che riportano indietro fino alla Germania imperiale, al nazionalsocialismo e alla guerra fredda, durata dal 1946/47 al 1991, permettendo ai visitatori di prendere coscienza di tanti drammi dimenticati che hanno avuto luogo nella metropolitana di Berlino, tra bunker nascosti, gallerie di fuga e vecchissime stazioni mai ultimate.
Secondo l’associazione, la U8 è la linea metro più interessante di Berlino. Sapevate, ad esempio, che già la sua costruzione è stata estremamente rivoluzionaria? Nel XIX secolo, il trasporto urbano era in mano a privati e quindi esclusivamente a fini di lucro; fu solo nel XX secolo che l’amministrazione cittadina decise di intervenire e costruire tra il 1914 e il 1930 proprio quella linea metropolitana, per collegare i quartieri popolari al centro della città. E poiché la costruzione fu portata avanti in maniera piuttosto lenta e caotica, lungo la linea si trovano tuttora progetti edilizi abbandonati risalenti a un secolo fa e si possono scoprire, ad esempio, la struttura grezza di una stazione ferroviaria di epoca imperiale e un’altra degli anni Venti.
Durante il nazionalsocialismo, nelle gallerie della metropolitana furono costruiti bunker e rifugi antiaerei che vennero usati dai cittadini durante la Seconda Guerra Mondiale e risultano tuttora parzialmente riconoscibili. Durante la guerra fredda, la U8 divenne una “linea fantasma”: faceva capolinea rispettivamente nei quartieri Wittenau e Neukölln, entrambi appartenenti a Berlino Ovest, ma parte del percorso passava sotto Berlino Est senza fare fermate, e un tratto di Muro sotterraneo è rimasto ed è ancora visibile. L’associazione Berliner Unterwelten offre anche un affascinante giro storico-turistico alla scoperta di luoghi ormai perduti, sulle tracce di chi, riuscendo o fallendo, usò quelle gallerie per tentare la fuga dalla DDR verso l’Ovest.
Oltre le solite mete
Che significa “Görliwood”? Come mai in Baviera si trova un angolino caraibico? Dove si può ballare davanti a un’escavatrice? Questa rubrica vi porterà ogni mese in una località tedesca che probabilmente non conoscete ancora, perché al di fuori dalle classiche mete turistiche, ma merita assolutamente. Tutti pronti per una piccola deviazione?
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