Abitare

Se in molti luoghi della capitale tedesca è pressoché impossibile trovare un appartamento a prezzi accessibili, il problema dovrebbe finalmente risolversi: da marzo 2020 è in vigore a Berlino il “Mietendeckel”, il tetto massimo per gli affitti che congela i canoni di locazione per cinque anni. E non è il solo mezzo per tutelare gli inquilini.

Per non diventare troppo costosa per i suoi residenti, Lipsia promuove tipologie alternative di spazi abitativi e di soggiorno. La città è un vero e proprio laboratorio che sperimenta modelli molto particolari di vita collettiva, congiunta, solidale o cooperativa.

Intervista con la sociologa Ingrid Breckner, che racconta come l’edilizia abitativa e l’urbanistica possano contribuire all’integrazione.

In Germania è entrata in vigore una legge che avrebbe dovuto frenare l’aumento dei canoni di locazione, ma non basta per risolvere del tutto il problema. Abbiamo intervistato l’economista Claus Michelsen, che spiega quali altre misure potrebbero bloccare l’aumento vertiginoso degli affitti.

Progetti di edilizia moderna o accampamenti di roulotte e tende? Lungo ciò che resta del Muro, il cuore berlinese oscilla tra memorie e modernità, nostalgia e progresso.

Il portale online Airbnb acuisce la situazione immobiliare già critica di Berlino? Tre studenti hanno affrontato la questione analizzando dati statistici e giungendo a un risultato sorprendente.

Barcellona è – purtroppo – la meta preferita in Europa per il weekend e una classica tappa delle grandi navi da crociera. Purtroppo, perché il grande successo è fonte di molti problemi e ha generato un’ondata di rivolta.

Nelle grandi città tedesche scarseggiano le abitazioni a prezzi non proibitivi e canoni di locazione sempre più alle stelle spingono verso le periferie la popolazione a basso reddito. Un problema che non è una novità.

Soluzioni abitative non convenzionali: idee inconsuete e stravaganti dalla Germania.

Il settore edile è responsabile di un quarto dei gas a effetto serra. I nuovi metodi di costruzione e ristrutturazione che si stanno gradualmente imponendo pongono attenzione al risparmio energetico e al rispetto dell’ambiente.

Lavorare in treno in India, seguire una conferenza skype in spiaggia in Thailandia, staccare dal lavoro e godersi il tempo libero ogni settimana in un’altra città: è la vita dei nuovi nomadi della tecnologia.

L’architetto Van Bo Le-Mentzel è un “pensatore laterale”: dopo essersi fatto un nome per aver progettato mobili di legno essenziali, economici e dal montaggio fai-da-te per chi vive di sovvenzioni statali, ha esteso l’idea del design democratico all’abitare in senso più ampio, ideando alloggi su rimorchi per bici e tiny house mobili.

L’architetto italiano Leonardo Di Chiara ha realizzato la tiny house aVOID nel 2017 nell’ambito del progetto Tinyhouse University presso il Bauhaus Campus di Berlino, dove è stata per diversi mesi. Nel 2018 è in tour tra la Germania e in Italia e viene presentata nel contesto di diversi eventi, durante i quali verrà dimostrato come vivere in una superficie di 9 mq.

Nove metri quadrati. Se vi guardate intorno mentre leggete queste righe, potete quasi toccarli, nove metri quadrati. Se allungate le braccia, se potete spostarvi solo un po’, è proprio come da lì a qui e da qui a lì.