Oltre le solite mete | La cultura soraba
Visita al più piccolo popolo slavo della Lusazia

In Germania convivono molte culture e tradizioni, ma c’è un popolo che, pur vivendo qui da secoli, è poco noto alla maggior parte dei tedeschi stessi: i Sorbi. Essi vivono principalmente nella parte orientale del Paese, in Lusazia.
Di Alina Schwermer
“Witajće k nam!”, benvenuto in sorabo superiore. In sorabo inferiore il saluto suona: “Witajšo k nam!”. Non lo avete mai sentito? Non siete i soli: quasi nessuno sa nulla dei circa 60.000 sorabi che sono stati dichiarati minoranza nazionale ufficiale in Germania.
È giunto il momento di recarsi nella bellissima Lusazia, perché è soprattutto lì, negli Stati federali della Sassonia e del Brandeburgo, che i sorabi vivono. Potete entrare in contatto con la loro cultura e la loro storia, percorrendo, ad esempio, il percorso ciclabile tematico “Impressioni sorabe” nell’Alta Lusazia. Si tratta di un percorso di oltre 250 chilometri che attraversa le aree di insediamento sorabo. Lungo le strade si incontrano le tipiche fattorie e i crocifissi, si possono visitare i tradizionali musei civici e si può parlare con i sorabi in pensioni a conduzione familiare. Con un po’ di fortuna, si può anche assistere a una festa soraba con gli elaborati costumi tradizionali e la musica.
1400 anni fa questa popolazione slava occidentale si spostò verso ovest. Per molto tempo fu soggetta a oppressione: il Reich tedesco, ad esempio, nel XIX secolo vietò la lingua soraba nelle scuole, i nazionalsocialisti vietarono le associazioni sorabe e uccisero gli intellettuali sorabi nei campi di concentramento. Durante la DDR, la popolazione soraba subì un forte dominio e controllo e l’uso della lingua soraba nella vita quotidiana diminuì costantemente. Attualmente i sorabi sono minacciati dagli attacchi degli estremisti di destra, tuttavia la bandiera e l’inno sorabo sono ora ufficialmente riconosciuti e i diritti dei sorbi sono sanciti dalle costituzioni del Brandeburgo e della Sassonia.
Al Museo Sorbo di Bautzen è possibile conoscere la storia, a volte dolorosa, di questa minoranza della Germania dell’Est. In Lusazia, però, ci si può anche divertire: lo storico Mulino Krabat di Schwarzkollm, che prende il nome da un personaggio leggendario, incanta con le sue leggende sorabe, l’artigianato tradizionale e la cucina tipica. Nel Martin Nowak Neumann Haus di Nechern è possibile conoscere la vita e il lavoro di un artista sorabo, mentre nel Centro di tessitura sorabo di Drebkau sono esposti i costumi tradizionali. Visitando la regione nel periodo giusto, troverete i famosi mercati delle uova di Pasqua o la cavalcata di San Giovanni a Casel, per non parlare dei balletti all’Ensemble nazionale sorabo e delle rappresentazioni teatrali al Deutsch-Sorbisches Volkstheater di Bautzen.
Umwege
Was bedeutet Görliwood, warum findet man in Bayern ein Stück Karibik und wo könnt Ihr vor Schaufelradbaggern tanzen? In unserer Serie nehmen wir Euch jeden Monat mit an einen Ort in Deutschland, den Ihr vielleicht noch nicht kennt, aber unbedingt kennenlernen solltet. Wir zeigen Euch Orte, die von der üblichen Touristenroute abweichen. Seid Ihr bereit für einen kleinen Umweg?