Cinema
Aus dem Nichts [Oltre la notte]

AUS DEM NICHTS, di Fatih Akin © Bombero International, Warner Bros | Foto: Gordon Timpen
© Bombero International, Warner Bros | Foto: Gordon Timpen

Nell'ambito del Goethe Film Forum
EVENTO SOSPESO

Goethe-Institut Turin

Ad Amburgo in seguito a un attentato una giovane donna perde il figlio e il marito. Diviso in tre "capitoli" (La famiglia, Giustizia, Il mare), il film segue la protagonista durante le indagini e il processo. Diretto dal celebre regista Fatih Akin, il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti, dalla Palma d'oro a Cannes come miglior intepretazione femminile al Golden Globe come miglior film. Il film è liberamente inspirato allo scandalo dell'NSU (Nationalsozialistischer Untergrund, letteralmente Clandestinità Nazionalsocialista), una cellula terroristica di estrema destra responsabile, tra il 1997 e il 2011, di una serie di delitti e attentati dinamitardi contro la comunità turca in Germania, attribuiti fino al 2011 da polizia e media alla malavita turca e noti fino ad allora come "Delitti del Kebab". Un lungo e controverso processo ai suoi veri autori, svoltosi a Monaco dal 2013 al 2018, seguito anche da Fatih Akin durante la preparazione del film, ha suscitato ulteriore sconcerto per il non chiarito ruolo svolto in tali vicende dal BfV (Bundesamt für Verfassungsschutz, Ufficio federale per la protezione della costituzione), il servizio segreto tedesco preposto alla sorveglianza di gruppi o persone sospette di attentare ai principi costituzionali. Infatti, non solo tale ente non aveva saputo individuare e smantellare per tempo tale organizzazione, ma – come emerse nel 2012 – in realtà diversi informatori di cui esso si serviva erano in contatto con i membri dell'NSU fin dai suoi esordi. La documentazione esistente su tali rapporti era stata però distrutta dal BfV a fine 2011, non appena la cellula dell'NSU era stata scoperta dalla polizia e resa nota dai media. Ne seguì uno scandalo che portò alle dimissioni del presidente e di diversi funzionari del BfV. 

"Dallo smascheramento dell'NSU nel 2011 ho pensato spesso alle vittime e ai loro familiari. Come hanno vissuto la loro situazione prima che si venisse a sapere dell'esistenza dell'NSU? Come la vivono ora? Provano un desiderio di vendetta? Lo proverei anch'io? [...] Questa storia mi coinvolge molto, anche perché io stesso avrei potuto essere vittima di una di quelle cellule. L'idea di questo film è nata dalla sensazione di doversi difendere".
[Fatih Akin]
 

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Dettagli

Goethe-Institut Turin

Piazza San Carlo 206
10121 Torino

Lingua: VO con sottotitoli italiani
Prezzo: ingresso libero fino a esaurimento posti

Tel.: +39 011 543 830 marco.farano@goethe.de

Sala grande
Gio ore 18 + 20:45
Ven ore 10