Nell'ambito di Performing Architecture 2018
Narratives in boundless space
Johan Bettum, Stefan Wieland, Yara Feghali with Marco Baravalle, Piter Perbellini and Architecture and Aesthetic Practice
Narratives in boundless Space comprende drammatiche riflessioni in realtà virtuale su Venezia nell’era dell’iper-consumismo dell’immagine. L’installazione conta di nove progetti concepiti e sviluppati dagli studenti dell’Architecture Class della Städelschule, sotto la guida di Johan Bettum. L’installazione si compone di gruppi fisici di isole sospese sotto le nuvole, un’astrazione digitale del tessuto urbano veneziano, a rappresentazione dei vari progetti.
Ideazione e design: Marco Baravalle e Piter Perbellini (S.a.L.E.-Docks), Stefan Wieland e Johan Bettum con Soonam Lee e André Zakhia (Städelschule Architecture Class).
Consulenza acustica: Johannes Helberger, KLING KLANG KLONG.
Progetti: Prateek Bajpai, Soubhi Baraghit, Mijail Alexei Franulic Sippa, Haewook Jeong, Suyoung Ko, Soonam Lee, Amelia Marek, Panagis Marketos, Yeon Joo Oh, Jun Eui Song, Chawapol Watcharasukarn, André Zakhia.
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