teatro Peggy Pickit guarda il volto di dio

Peggy Pickit sieht das Gesicht Gottes © TAN - Teatro Associati di Napoli

gio, 07.04.2022 -
dom, 10.04.2022

Napoli, Teatro Nuovo

di Roland Schimmelpfennig

Una produzione TAN – Teatri Associati di Napoli con il contributo del Goethe-Institut Neapel

Traduzione di Marcello Cotugno e Suzanne Kubersky
Regia di Marcello Cotugno
Con Valentina Acca, Valentina Curatoli, Aldo Ottobrino, Emanuele Valenti

giovedì 7 aprile 2022, ore 21:00
venerdì 8 aprile 2022, ore 18:30
sabato 9 aprile 2022, ore 19:00
domenica 10 aprile 2022, ore 18:30


Prima parte del progetto Una Trilogia Tedesca, a cura di Marcello Cotugno, Valentina Acca e Valentina Curatoli


Carol e Martin tornano a casa dopo aver trascorso sei anni lavorando nello staff di Medici senza frontiere in un paese africano non ben definito. Al loro ritorno, vengono invitati a cena dai loro vecchi amici Liz e Frank. Le due coppie si erano incontrate alla facoltà di medicina ma da lì in poi le loro vite avevano preso percorsi estremamente differenti. Mentre Carol e Martin hanno scelto di prestare assistenza medica in luoghi di povertà, Liz e Frank hanno invece esercitato la loro professione inseguendo obbiettivi più tradizionali. A legarli in questa lunga distanza, la presenza di una bambina, Annie, che Liz e Frank hanno adottato a distanza, e di cui Martin e Carol si sono presi cura durante la loro permanenza in Africa. Durante la cena, l’alcool inizia a scorrere e fa emergere incomprensioni e gelosie reciproche tra le due coppie. Protagoniste inerti dell’azione diventano inaspettatamente due bambole: Peggy Pickit, costoso giocattolo di fabbricazione occidentale destinato da Liz e Frank ad Annie, e una semplice bambola di legno, portata in dono dall’Africa da Carol e Martin per la figlia biologica dei loro amici. Le due bambole diventano simbolo dell’enorme divario tra il capitalismo avanzato del mondo occidentale e la povertà dei paesi in via di sviluppo. Un divario da cui emerge una riflessione acuta e pessimista sul relativismo dei valori.

Roland Schimmelpfennig, uno dei più noti autori della drammaturgia tedesca contemporanea, è nato a Göttingen nel 1967. Ha lavorato come giornalista e scrittore freelance a Istanbul, prima di iniziare a studiare come regista teatrale all’accademia Otto Falkenberg di Monaco nel 1990. Dopo aver completato questo corso è diventato assistente alla regia e in seguito membro del team artistico del Kammerspiele di Monaco. Schimmelpfennig è stato drammaturgo alla Schaubühne di Berlino per la stagione 1999/2000. Attualmente è autore residente al Deutsches Schauspielhaus di Amburgo.

Teatri Associati di Napoli nasce nel novembre 2014 dall’incontro tra Libera Scena Ensemble e Interno5 due realtà storiche di differenti generazioni. Gestisce il Teatro Area Nord (TAN) nel quartiere di Piscinola nell’area nord di Napoli che dal 2015 è sede di residenze artistiche multidisciplinari e dal 2018 Centro di Residenza della Campania sotto la sigla C.RE.A.RE Campania.

Marcello Cotugno regista, filmmaker, attore, autore, docente. In teatro, dal 1996 a oggi, ha diretto oltre sessanta spettacoli, prediligendo la drammaturgia contemporanea. Per il cinema, si diploma in Film making alla New York Film Academy nel 1999, con il cortometraggio „Don’t You Need”. „Somebody to love” (menzione speciale al LAIFA 2001 a Los Angeles). Dal 2000 a oggi realizza nove cortometraggi, premiati sia in Italia che all’estero, l’ultimo, del 2018, Il perdono è stato finalista ai Globi d’Oro 2019.

 

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