In presenza della regista Annekatrin Hendel. Moderazione di Giovanni Spagnoletti.
Documentario
Regia di Annekatrin Hendel
Germania 2015, 90 min., v.o. con sott. ital.
Con: Margit Carstensen, Irm Hermann, Juliane Lorenz, Hanna Schygulla, Harry Baer, Hark Bohm, Hubert Gilli, Wolf Gremm, Günter Rohrbach, Fritz Müller-Scherz, Volker Schlöndorff, Thomas Schühly e Rainer Werner Fassbinder
Nessun regista tedesco è stato più controverso, più produttivo e più ossessionato dal cinema di
Rainer Werner Fassbinder. Quando è morto nel 1982, a soli 37 anni, Fassbinder aveva rivoluzionato il teatro e lasciato un totale di 44 film e serie TV da lui diretti e spesso autoprodotti. Nessuno prima o dopo di lui è stato in grado di ritrarre la società tedesca in modo così veritiero e offensiva e polarizzare altrettanto duramente come Rainer Werner Fassbinder.
Foto (particolare): © Martin Farkas
Più di 30 anni dopo la sua morte, la regista Annekatrin Hendel fornisce un nuovo approccio al fenomeno Fassbinder. Consente al regista di raccontare la propria storia collegando elementi autobiografici dei film con opere scritte inedite e interviste. Il film racconta la storia di un giovane studente di grande ambizione artistica, continua a parlare del suo stile di vita scandaloso e i modi in cui ha trasformato il paesaggio culturale con la sua furiosa energia. Il primo film di Fassbinder
L'amore è più freddo della morte fu fischiato dal pubblico del Festival di Berlino del 1969. Nel 1982, poco prima della sua morte, il regista vince l'Orso d'oro del Festival di Berlino per
Veronika Voss.
Lo spettatore scopre come Fassbinder ha interagito con i suoi attori, rivali e amanti e come ha affrontato le lotte di potere e la sua bisessualità attraverso le interviste con le sue star come Hanna Schygulla, Irm Hermann e Margit Carstensen e con amici e sponsor come Harry Baer, Thomas Schühly, Günter Rohrbach, Volker Schlöndorff e Juliane Lorenz.
Fassbinder, il film, racconta di 37 anni di auto-immolazione e ricostruisce l'origine della rabbia, della volontà, dell'audacia e della convinzione di Fassbinder che gli ha permesso di diventare ciò che era ed è.
Fassbinder – una simbiosi senza precedenti / unica tra cinema e vita.
L'evento è realizzato dalla Viggo con il Goethe-Institut e la Casa del Cinema.
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