Inventare il futuro
Il Goethe-Institut è lieto e orgoglioso di rinnovare la collaborazione con l’importante Festival ArteScienza. Anche quest’anno proponiamo un argomento che riguarda tutti, e non solo noi. In occasione del 500° anniversario di Martin Lutero ci siamo chiesti: cosa dobbiamo riformare oggi? Quali riforme, quali cambiamenti e quali nuove prospettive sono necessari, per migliorare il mondo in cui viviamo? Il Festival riassume questo argomento sotto il bel titolo Inventare il futuro e potete essere ben curiosi di conoscere cosa ci riserverà il futuro. Non vediamo l’ora di assistere a tutte le numerose manifestazioni e presentazioni e soprattutto non vediamo l’ora di incontrarvi al Festival Arte&Scienza.
Gabriele Kreuter-Lenz, Goethe-Institut Rom
ArteScienza 2017 pone un focus sulla creatività e, come suggerisce il titolo, punta sull’invenzione come “farmaco intelligente” che mira a sanare le criticità del presente in una prospettiva futura e come “inventio” (ritrovamento), intendendo con ciò qualsiasi nuovo mezzo che tende a facilitare il lavoro, a migliorarne i prodotti, a produrne di nuovi. Il festival propone scenari variegati e inconsueti, accoglie innovazioni artistiche, valorizza ambienti, ospita artisti e personalità della cultura internazionale, e attraverso l’invenzione, crea una continuità tra esperienze espressive e artistiche del passato e del presente per proiettarsi in un futuro che è già in atto.
ArteScienza è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata, in collaborazione con la SIAE.
L’apertura è
lunedì 17 luglio dalle 20 alle 24 al Goethe-Institut con la
Festa di Mezzaestate, con eventi di
musica-danza,
concerti,
colloqui con artisti e quattro
installazioni sonore site specific in prima assoluta di D’Alò, Panariello, Massimo, Desiato. Seguono
mercoledì 19 luglio la performance d’
improvvisazioni spazializzate dei compositori/interpreti francesi Siniva/Ramage,
venerdì 21 luglio il concerto dell’Ensemble Mosaik con brani di elettronica live e
sabato 22 luglio lo spettacolo di Lidia Zielinska e Pierre Jodlowski di
teatro musicale ed elaborazioni live su testi di Alda Merini.
ArteScienza riprenderà dal 9 settembre al Teatro Vascello con la performance di ArsLudi e il 15, 16, 17 settembre con una creazione di musica-danza di Michelangelo Lupone e Ricky Bonavita con scenografie interattive dell’artista Licia Galizia. A seguire, incontri per scoprire come gli smartphone possano dialogare con un’orchestra e molto altro. Il festival proseguirà infine in autunno dal 5 al 28 ottobre con esposizioni, installazioni e colloqui in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al Parco della Musica.
Programma dettagliato
Con il contributo di
In collaborazione con
© Centro Ricerche Musicali
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