Ultimo appuntamento della rassegna “Il migliore dei mondi possibili?”
Regia:
Armin Völckers, Germania 2007, 89 min.
Con Alain Morel, Constantin von Jascheroff, Anna Hausburg
Leroy è tedesco, colto, beneducato e suona il violoncello, e la bellissima Eva è innamorata di lui. L’unico problema è che Leroy è nero, con tanto di vistosa capigliatura afro, mentre la famiglia di Eva appartiene all’estrema destra più becera. Per affrontare i 5 naziskin fratelli della ragazza, Leroy dovrà recuperare la grintosa lezione di emancipazione degli afroamericani degli anni Settanta.
Già accolta con entusiasmo a Giffoni, questa commedia antirazzista ha il merito di evitare ogni retorica affidandosi a una scrittura di grande intelligenza e divertimento, con l’aggiunta di una colonna sonora irresistibile.
© Goethe-Institut Italien / Grafica: ecodesign.it – Eleonora Salerno
Il migliore dei mondi possibili?
Famiglia e società nella Germania di oggi
Il Goethe-Institut con
14 film racconta storie che si snodano tra grandi metropoli e paesi di provincia e così arrivano sul grande schermo nuovi e inaspettati capitoli della quotidianità tedesca.
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