Work and play
In che modo possono l’industria creativa, il mondo della cultura e del game design contribuire a trovare soluzioni alternative ai problemi del mondo del lavoro in Europa?
A queste domande risponderanno esperti e videodesigner, sviluppando anche idee comuni a conclusione della
presentazione finale del progetto UE Labourgames.
Partecipanti:
- Maciej W. Hofman
Policy Officer presso l’Unità per le Politiche Culturali, Direzione Generale per l’Istruzione, i Giovani, lo Sport e la Cultura della Commissione Europea.
- Prof. Marco Accordi Rickards
Direttore della Fondazione Vigamus, Professore presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, scrittore e giornalista
- Ton Sluiter
Manager per il Corporate Marketing presso USG People, gestisce una piattaforma online centralizzata per la ricerca di lavoro
- Leydi van den Braken
Program Manager presso la Open State Foundation, dove si impegna per la diffusione di open data nelle pubbliche amministrazioni e organizza eventi che accelerano l’uso di open data come gli hackathon
- Sebastian Quack
co-creatore del gioco paper/mirror, artista, game designer e curatore che lavora nell’intersezione fra gioco, participazione e politica nella società urbana
- Maria Saridaki
ricercatrice, si occupa di giochi e nuovi contesti multimediali, con un interesse specifico sui giochi come strumento educativo, motivazionale e ricreativo
Modera:
- Stefan Horn
direttore artistico dell’associazione d’arte berlinese urban dialogues e coordinatore generale del progetto Labourgames – the playful world of work
Organizzazione:
- Labourgames
- European Alternatives
- Vigamus – Museo del videogioco di Roma
Con il sostegno del Goethe-Institut
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