30 anni di Germania

Edizione speciale della rivista Il Mulino Grafica (particolare): © Società editrice il Mulino S.p.A.

Lunedì 9 novembre 2020, ore 19

Roma Online

Presentazione del numero speciale de Il Mulino

Sono intervenuti Mario Ricciardi, Direttore della rivista il Mulino, Regina Krieger inviata del quotidiano Handelsblatt e Fernando D'Aniello, della redazione della rivista, curatore degli articoli dalla Germania.
L'evento si è svolto in diretta online su Zoom.

Il 3 ottobre 1990 la riunificazione delle due Germanie, divise per quasi trent'anni dal Muro di Berlino, veniva ufficializzata. Trent'anni dopo si impone una riflessione sul significato di quella cesura storica e sulle sue conseguenze, attese e disattese. Per questa ragione il numero 5/2020 del Mulino ospita un'ampia sezione monografica dedicata alla Germania, in cui autrici e autori tedeschi descrivono e analizzano il passaggio alla “nuova” Repubblica federale a partire dalla “vecchia” Repubblica federale contrapposta alla Repubblica democratica tedesca.
Il numero contiene articoli e interviste di Claus Leggewie, Hendrik Puls, Jana Hensel, Andreas Voßkuhle, Elsa Köster e Jürgen Habermas.
 

Dalla cosiddetta Repubblica di Bonn all'attuale Repubblica di Berlino: quel passaggio storico, trent'anni fa, è stato accompagnato dalla speranza che la fine della contrapposizione tra i due blocchi - che da lì a poco sarebbe stata confermata dalla dissoluzione dell'Unione sovietica - potesse aprire l'Europa e il mondo a una nuova stagione di pace e di prosperità. Speranza purtroppo in parte disattesa, seppure confermata rispetto a un futuro diverso e più democratica per molti Paesi dell'ex blocco sovietico. Come ricorda nel suo lungo saggio il decano degli intellettuali europei, Jürgen Habermas, la cesura del 1989-90 fu accompagnata anche da una nuova stagione di obiettivi e prospettive per l'Unione europea; anch'essa, in particolare dopo l'approvazione del Trattato di Lisbona, smentita sotto molti aspetti.
Continua...

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