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ore 19:00
“E vi cerco ancora” di Fulvio Solms
Presentazione del libro con l'autore | Giorno della Memoria
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Auditorium del Goethe-Institut, Roma
- Lingua Italiano
- Prezzo Ingresso libero fino a esaurimento posti
Un industriale tessile e sua moglie, ebrei di Berlino, falliscono due tentativi di fuga dalla Germania nazista. La coppia viene prelevata a casa dalle SS e di loro non si saprà più nulla. Allo stesso modo spariranno, a Stettino, le tracce della proprietà della fabbrica. Il figlio, spostatosi in Italia dove vivrà per dieci anni da fuggiasco, intuirà la terribile sorte dei suoi genitori solo dopo la fine della guerra, da tre parole su un documento ricevuto della Croce Rossa: “Deportati a Łódź”.
Divenuto padre racconterà pochissimo a suo figlio, per proteggerlo dall’orrore e lenire dentro di sé dolore e senso di colpa. “Cerco di non pensare”, rispondeva al figlio che gli chiedeva se si sentisse più italiano o più tedesco, e in quale lingua formulasse i suoi pensieri. Una cortina protettiva che ha funzionato per diversi anni, ma che ha ceduto improvvisamente quando il figlio, divenuto adulto, ha perso suo padre. A quel punto ha avvertito con forza la necessità di scoprire tutto sulla fine dei nonni. Anni di ricerca lo hanno portato nei luoghi più significativi della vicenda: Berlino, Stettino, Łódź, Chełmno. E poi l’Italia, tra la Calabria, Bari e Roma. E ancora la Cina, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna. Sono stati interpellati testimoni, scovati documenti sul web e recuperati due libri sequestrati dai nazisti nel corso della deportazione: uno di essi è risultato rivelatore.
Questa è una testimonianza di seconda generazione e non un romanzo.
Fulvio Solms
Giornalista
Nato nel dicembre del 1958 a Bari. Ha svolto l’intera carriera nel Corriere dello Sport, occupandosi di tutti gli sport alternativi al calcio. Il primo amore è stato il rugby, cui è seguito il passaggio al mondo dei motori: negli anni Ottanta i rally e in breve tempo la Formula 1, che lo ha portato a raccontare i gran premi da inviato in tutto il mondo. Responsabile anche degli sport invernali, ha seguito sette edizioni delle Olimpiadi, oltre alla Coppa del Mondo di sci alpino.
Questo libro, in cui svela un’intensa vicenda familiare e la sorprendente ricerca storica che l’ha fatta emergere, segna il suo primo sconfinamento dallo sport.
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Luogo
Via Savoia, 15
00198 Roma
Italia
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