Con Redrawing Stories from the Past #2, ridisegnare storie dal passato, i curatori Elisabeth Desta e Ludwig Henne invitano giovani disegnatori europei a raccontare in forma di graphic novel gli eventi storici di fuga e migrazione e la memoria che i cittadini hanno di essi. In considerazione del fenomeno della migrazione che attualmente ha preso le forme di un vero e proprio esodo, il progetto vuole rafforzare la consapevolezza del comune passato, presente e futuro.
Gli artisti coinvolti nel progetto vanno alla ricerca di materiale storico come foto, film, documenti, interviste o biografie e discutono con i discendenti di coloro che sono stati costretti a emigrare o a fuggire prima del 1945. A partire da questo materiale di ricerca, sviluppano delle storie con i mezzi della graphic novel. Oltre alla fase di ricerca e produzione, gli artisti partecipano a due workshop, rispettivamente a Napoli e a Lipsia. I laboratori offrono un approccio interdisciplinare in cui temi storici, processi contemporanei e arte sequenziale vengono esaminati e collegati tra di loro. A dirigere i workshop saranno Ole Frahm, teorico della graphic novel e co-fondatore della "Arbeitsstelle für Graphische Literatur", e Sascha Hommer, noto disegnatore di Amburgo.
Gli approcci tematici ai fumetti sviluppati durante il primo workshop a Napoli (aprile 2018) nel frattempo sono stati ulteriormente elaborati dagli artisti e verranno presentati e discussi in occasione del secondo workshop a Lipsia.
A partire da autunno 2018, i risultati del progetto verranno presentati nell’ambito di una mostra, prima in Germania e poi a Napoli in occasione del Salone Internazionale del Fumetto Napoli COMICON 2019.
I disegnatori partecipanti del progetto sono
Alice Socal,
Julia Kluge, Lina Itagaki,
Emilie Josso e
Lea Heinrich.
Un progetto di Elisabeth Desta e Ludwig Henne, finanziato dalla Bundeszentrale für politische Bildung e dal Goethe-Institut.
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