Solidarietà con il liberalismo nel momento della sua caduta, nell'ambito di:
Biennale democrazia, VIII edizione: Ai confini della libertà
Gli anni duri di questa pandemia hanno messo alla prova la capacità dei governi di rispondere all’emergenza, e della società di sopportare il peso dell’imprevisto, con conseguenze rilevanti sui rapporti fra cittadini e istituzioni. Pare perciò quanto mai importante tornare a riflettere sulle questioni fondamentali che riguardano i nostri sistemi democratici.
Per queste ragioni Biennale Democrazia 2023 riparte dalla libertà che, assieme all’uguaglianza, costituisce il fondamento stesso della democrazia.
Viviamo una crisi dell'ordine mondiale liberale. Una trasformazione che sembra avere cause sia esterne sia endogene: l’ascesa di regimi illiberali e l’affermarsi di atteggiamenti populistici, ma anche una diffusa e autogenerata perdita di credibilità. Eppure non c’è nulla da festeggiare, nemmeno per i critici del liberalismo: il sistema di coordinate politiche rischia di cambiare in modi imprevedibili.
A Biennale Democrazia la filosofa e professoressa Simona Forti presenta l’autrice e filosofa Rahel Jaeggi in un incontro dal titolo
Solidarietà con il liberalismo nel momento della sua caduta.
© Foto: courtesy Biennale Democrazia
Rahel Jaeggi è professoressa di Filosofia pratica, del diritto e sociale presso la Humboldt Universität di Berlino. Esponente dell’ultima generazione della Scuola di Francoforte, ha lavorato nell’ambito della filosofia sociale, con particolare riferimento alla critica dell’alienazione di matrice marxista ed esistenzialista. Ultimamente si occupa dei processi collettivi di riproduzione culturale e sociale della vita umana. Dal 2018 è direttrice del Center for Social Critique a Berlino. Tra i suoi libri in italiano:
Alienazione (Roma 2015);
Forme di vita e capitalismo (Torino 2016).
© Foto: courtesy Biennale Democrazia
Simona Forti ha studiato filosofia all’Università di Bologna e conseguito il dottorato in filosofia e in storia del pensiero politico. Dopo numerosi soggiorni come ricercatrice presso le istituzioni più rinomate a livello internazionale è ora docente di filosofia politica alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
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