Il muro che scompare nasce da un’idea di Maria Yablonina, rielaborata dall’architetto e ingegnere Werner Sobek e realizzata dal Goethe-Institut. L’opera consiste in una cornice di plexiglas nella quale vengono inseriti circa 6.000 blocchetti di legno sui quali sono incise le citazioni. L’installazione nasce in occasione del semestre tedesco di Presidenza del Consiglio dell’UE e sarà esposta dall’estate negli spazi pubblici di molte città:
24– 27 agosto: Poznań, Polonia,
30 agosto – 1 settembre: Danzica, Polonia
18 settembre: Segovia, Spagna
18 –20 settembre: Varsavia, Polonia
20 settembre: Anversa, Belgio
25 settembre: Vilnius, Lituania
28 settembre – 19 ottobre: Belfast, Irlanda del Nord
2 ottobre: Madrid, Spagna
1–10 ottobre: Torino, Italia
3 ottobre: Bruxelles, Belgio
10–11 ottobre: Nicosia, Cipro
10–21 ottobre: L’Aia, Paesi Bassi
24 ottobre – 1 novembre: Rotterdam, Paesi Bassi
5–8 novembre: Namur, Belgio
(13–15 novembre), rinviata alla primavera 2021: Milano, Italia
14 novembre: Barcellona, Spagna
“Il muro che scompare” è un progetto del Goethe-Institut, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri tedesco nell’ambito del semestre tedesco di Presidenza del Consiglio dell’UE del 2020.
Una frase di Hannah Arendt, la strofa di una canzone dei Beatles, una battuta dal film La vita è bella, o una riflessione del Premio Nobel ungherese Imre Kertesz? Ognuno di noi ha in mente una citazione preferita tra le tante e diverse espressioni della nostra comune cultura europea. Per questo vi abbiamo invitati a partecipare alla costruzione dell’installazione Il muro che scompare mandandoci la vostra citazione entro il 31 marzo 2020.
Le frasi più belle, scelte tra tutte quelle pervenute dai diversi Paesi partecipanti all’iniziativa, sono andate a comporre l’installazione interattiva che celebra la diversità linguistica e culturale dell’Europa.
Tra tutti coloro che hanno inviato una citazione in Italia, il 27 aprile 2020 sono stati estratti a sorte due partecipanti che hanno vinto rispettivamente un corso di tedesco “Deutsch online” e un premio consistente in 5 libri.
Il momento è propizio per raccogliere le pietre dei muri abbattuti e costruire insieme la casa comune.
Karol Wojtyla
Il destino ha molta più fantasia di noi.
Susanna Tamaro