David Tombolato

MUSE FabLab. Erziehung. Technologie. Business

Abstract

L’esperienza intrapresa dal MUSE, primo museo italiano ad ospitare un fablab, spazio condiviso di fabbricazione digitale, rappresenta un esperimento che apre degli orizzonti che non ineriscono solo ad una esigenza locale ma riguardano l’intera comunità italiana, seguendo la filosofia dell’open source e dell’open hardware che prevede che tutto il materiale e il know-how prodotto siano resi disponibili a chiunque.
  • Fablab MUSE © MUSE, Trento
    Fablab MUSE
  • Fablab MUSE © MUSE, Trento
    Fablab MUSE
  • Fablab MUSE © MUSE, Trento
    Fablab MUSE
  • Fablab MUSE © MUSE, Trento
    Fablab MUSE
  • Fablab MUSE © MUSE, Trento
    Fablab MUSE
  • Fablab MUSE © MUSE, Trento
    Fablab MUSE
Un fablab è uno spazio attrezzato a funzionare come piattaforma tecnica per la prototipazione, votata all’invenzione e all’innovazione. Un luogo per inventare, educare, apprendere, e creare. Fare parte di un fablab significa essere connessi a una comunità globale di studenti, educatori, tecnologi, ricercatori, maker e innovatori, soggetti tra cui avviene un continuo scambio di conoscenza.

I fablab rappresentano degli elementi chiave per la promozione della cultura dell'innovazione e un aiuto per la nostra società perché potenzialmente in grado di ridurre il divario tra educazione, tecnologia e business. Ma i fablab sono economicamente sostenibili? Nel corso dell’intervento verranno mostrati le linee strategiche, i business plan e le azioni del Muse Fablab per la sua community.

David Tombolato

David Tombolato David Tombolato | © David Tombolato David Tombolato si è laureato in fisica all’Università di Roma “La Sapienza” e ha poi trascorso un anno in Francia al Lapp (Laboratoire d’Annecy de Physique des Particules) studiando sistemi elettronici di controllo remoto. Nel 2008 è divenuto Dottore di Ricerca all’Università di Trento lavorando nell’esperimento spaziale LISA, e per i due anni successivi si è occupato di fisica della gravitazione e sensori di precisione come ricercatore postdoc.

Dal 2010 ha iniziato il suo lavoro presso il MUSE, museo delle scienze di Trento, come curatore e responsabile scientifico nel campo della fisica, delle nuove tecnologie e della sostenibilità. Nel 2013 sviluppa il primo Fablab all’interno di un museo europeo e da allora ne diventa il coordinatore. Collabora all’organizzazione di molti eventi di disseminazione della cultura digitale e sviluppa approcci educativi sia per ragazzi che per anziani.