KarawanFest 2017


KarawanFest 2017 (Particolare) © KarawanFest 2017

 

Martedì 6 giugno 2017, ore 10:30 - proiezione riservata alle scuole
KINDERS in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura
di Arman e Arash T. Riahi, Austria, 2016, 95’  V.O. (Tedesco, Bosniaco, Inglese, Turco) sott. ITA
Dopo il successo di Everyday Rebellion, il documentario sulle forme creative di protesta non-violenta, la coppia di registi iraniani naturalizzati austriaci si cimenta in un’opera che segue con grande delicatezza alcuni giovani di varie origini e provenienze alle prese con gli alti e bassi e le sfide quotidiane del diventare “grandi”. Ragazze e ragazzi che fanno parte del programma europeo di educazione musicale “Superar”, che aiuta bambini e adolescenti a superare le paure e le turbolenze tipiche dell’età e a crescere andando oltre i propri confini. 

Martedì 6 giugno 2017, ore 20:30
KINGDOM OF CLAY SUBJECTS
| anteprima europea alla presenza del produttore Arifur Rahman
in collaborazione con l’Ambasciata del Bangladesh
di Bijon, Bangladesh, 2016, 88' V.O. (Bengali) sott. ITA
Uno dei più folgoranti esordi del nuovo millennio: nel segno di Satyajit Ray e Vittorio De Sica, l’opera prima di Bijon è un racconto sul diritto al sogno e al futuro, sulla conoscenza come forma di libertà. Jamal ha 10 anni e vive in un villaggio rurale del Bangladesh con la madre Fatima, giovane donna dal passato doloroso. Quando la sua migliore amica, la piccola Lokkhi, è costretta dalla famiglia a diventare una sposa bambina, Jamal si confronta per la prima volta con le norme sociali della sua comunità. Il desiderio di andare a scuola e l’incontro con l’hujur Razzak lo condurranno alla ricerca di una chiara definizione di sé. Struggente e malinconico, tenero e ricco di humor, un film palpitante di verità, un inno al coraggio di superare il proprio destino e ogni paura.

Mercoledì 7 giugno 2017, ore 20:30
Cortile della ludoteca Casa delle Arti e del Gioco del Municipio Roma V, Via Policastro 45
300 WORTE DEUTSCH (300 parole in Tedesco)
in collaborazione con Goethe-Institut Rom | alla presenza della protagonista Pegah Ferydoni
di Züli Aladag, Germania, 2013, 90' V.O. (Tedesco, Turco) sott. ITA
La mentalità turca e quella tedesca si scontrano nella storia della giovane e determinata Lale (Pegah Ferydoni, star di Donne senza uomini e Kebab for Breakfast), pronta a “tradire” il padre musulmano tradizionalista per Marc, nipote adorabile del responsabile (xenofobo!) dell’ufficio integrazione immigrati… Una commedia scoppiettante sul conflitto culturale e sull’islamofobia dilagante in Europa, un film frizzante e tutto da ridere che smonta i pregiudizi e i risentimenti con humor beffardo e che sa raccontare in modo spiritoso ma non disimpegnato il ruolo difficile delle “seconde generazioni”: sanare i conflitti.
Giovedì 8 giugno 2017, ore 20:30
THE KID FROM THE BIG APPLE | anteprima italiana

di Jess Teong, Cina / Malesia, 2016, 120' V.O. (Mandarino, Cantonese, Inglese) sott. ITA
Sarah ha 12 anni ed è cresciuta a New York insieme a sua madre Sophia (la superstar della tv Jessica Hsuan), ma all’improvviso è costretta a trasferirsi e si ritrova a vivere per un periodo in Malesia, con il nonno (Ti Lung, leggenda del cinema di Hong Kong) che non ha mai conosciuto. Dopo una partenza difficile, segnata dalla diffidenza dell’anziano nei confronti delle abitudini occidentalizzate della nipote, che a sua volta rifiuta le tradizioni cinesi del nonno, tra i due si instaura un legame profondo di complicità ed affetto. Una family comedy divertente e toccante che ha fatto incetta di premi al Macao Film Festival, il festival di cinema che più di ogni altro coniuga Oriente e Occidente.

Venerdì 9 giugno 2017, ore 20:30
EASTERN BUSINESS (Afacerea Est) | anteprima italiana

di Igor Cobileanski, Romania, 2016, 84' V.O. (Romeno) sott. ITA
Marian, timido cantante di un coro di provincia in Moldavia, è il simbolo di tutti gli uomini buoni incapaci di realizzare i loro sogni, se determinati a seguire le regole. Deciso a sposare l’amata fidanzata Veronica, Marian decide di avviare un’impresa: quando incontra Petro, un operaio pieno di risorse ma losco e piegato dall’alcol, lo coinvolge in un “affare orientale”, che comporta un passo dall’altra parte della legge. Una rocambolesca e acida commedia on the road, che offre risate generose e amare narrando con empatia le vicissitudini di questa umanità sgangherata che vive ai margini dell’Europa, e in alcuni fulminanti battute mette alla berlina la paura verso l’altro che sta invadendo il continente.

Sabato 10 giugno 2017, ore 21:00
PATIENCE, PATIENCE… T’IRAS AU PARADIS | presentato da Cinema di Ringhiera di Milano

di Hadja Lahbib, Belgio, 2014, 85' V.O. (Francese, Arabo) sott. ITA
Negli anni Sessanta migliaia di Maghrebini partirono verso il Belgio per lavorare. Fra loro, delle donne che un giorno hanno lasciato tutto per seguire il proprio uomo in una terra sconosciuta. “Patience, patience. T’iras au paradis!” (“Porta pazienza e andrai in paradiso!”) è il ritornello ripetuto mille volte per aiutare queste donne a subire la propria vita senza mai lamentarsene. Cinquant’anni dopo, sono il gusto e la curiosità per l’emancipazione a muoverle. Queste donne si riscoprono incredibilmente gioiose, capaci di un’autoironia profonda e assolutamente disinibita. La giornalista, regista e presentatrice Hadja Lahbib le accompagna nelle loro molteplici scoperte, con la semplicità delle loro ballate, il calore della loro femminilità e del loro humour.

Domenica 11 giugno 2017 | Festa di chiusura presso Largo R.Pettazzoni (parco Giordano Sangalli)
in collaborazione con IILA – Istituto Italiano LatinoAmericano e QuestaèRoma

Ore 20:30: LA POLVERERA
di Manuela Borgetti, Maria Rosa Jijon, Sonia Maccari, Italia, 2005, 31' V.O. (Spagnolo) sott. ITA
Ogni domenica, attorno a un campo di terra battuta chiamato la “Polverera”, prende vita il Sud America di Roma: squadre amatoriali di giovani donne si riuniscono nello storico campetto al Colle Oppio, di fronte al Colosseo. Partite ininterrotte e banchetti a far da intervallo, squadre che sembrano di professionisti con meno soldi e più risate, e con il campionato femminile che primeggia per spettatori e agonismo. La “Polverera” è la Bombonera di Buenos Aires dei migranti, e Colle Oppio il “Parque de la Carolina” di Quito: all’ombra del Colosseo, la parola d’ordine è integrazione.

A seguire: JULES AND DOLORES (O ROUBO DA TAÇA)
di Caìto Ortiz, Brasile, 2016, 90', V.O. (Portoghese) sott. ITA
Brasile, 1982. I mondiali sono finiti (male) e il Paese è piegato dalla crisi. Peralta è un assicuratore spiantato e truffaldino, malato di gioco d’azzardo. I debiti accumulati, il lavoro, l’ultimatum della fidanzata Dolores per sposarsi. Quando tutto sembra perduto, Peralta escogita un piano che risolverà tutti i suoi problemi: con l’aiuto del suo amico Borracha, decide di rubare la “Jules Rimet”, la Coppa del Mondo di calcio vinta dal Brasile nel 1970! Basata su un fatto realmente accaduto, una scatenata crime comedy che ha vinto il Premio del Pubblico al South by Southwest di Austin.