Letture e Dialogo 1989 – 2019: Scrittori raccontano

Eugen Ruge ©privat

Venerdì 29 marzo 2019, ore 18:00

Libreria Tamu, Napoli

Incontro con Eugen Ruge

Berlino Est, ottobre 1989. La famiglia Umnitzer è riunita per festeggiare il novantesimo compleanno di Wilhelm, il patriarca dal petto gonfio di medaglie e di ricordi, non sempre veritieri. Ci sono tutti, tranne il nipote Alexander.
Ma Alexander non verrà: è fuggito all’Ovest. Dalla tavola in festa prende avvio una grandiosa saga che racconta il destino di una famiglia borghese nella Germania dell’Est. Una storia di padri e di figli: Wilhelm e sua moglie, comunisti convinti, il figlio Kurt, tornato dalla Russia con i segni e gli incubi del gulag, e Alexander, che rischia di finire schiacciato da una soffocante nostalgia per i tempi che furono. Con straziante tenerezza e inquietante umorismo,

Eugen Ruge cattura nel suo romanzo In tempi di luce declinante cinquant’anni cruciali della storia d’Europa in un’istantanea folgorante che ha conquistato più di mezzo milione di lettori e ha ricevuto importanti riconoscimenti in oltre venti Paesi. Il ritratto di un mondo colto appena prima che la luce declini.
 
Eugen Ruge (Soswa, Unione Sovietica, oggi Russia, 1954) ha studiato matematica alla Humboldt-Universität di Berlino ed è stato ricercatore presso l'Istituto Centrale di Geofisica di Potsdam. Lasciò la DDR nel 1988. Dal 1989 lavora per il teatro e la radio e come traduttore dal russo. Nel 2011 esce il suo romanzo d’esordio In tempi di luce declinante (Mondadori, 2013), vincitore del premio Döblin e del Deutscher Buchpreis, il premio letterario più prestigioso per gli scrittori di lingua tedesca, e finalista al Premio Strega Europeo.
 
Eugen Ruge dialoga con la germanista Elda Morlicchio.
 
Letture di Claudio Di Palma.
 
In collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e con la libreria Tamu.
 

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