In occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e dei 270 anni della scoperta di Pompei, gli istituti di cultura europei, uniti nel
EUNIC Cluster Napoli, presentano, d’intesa con le edizioni Da
nte & Descartes, un’antologia letteraria che raccoglie i contributi di scrittori europei e non dedicati alle
“visioni di Pompei e Ercolano”.
I testi raccontano da diverse prospettive l’influsso che le rovine esercitano sull’immaginazione degli scrittori: dall’amore incondizionato per l’antichità classica allo sgomento dinanzi alle vestigia di morte nelle città sepolte sotto la lava del Vesuvio.
Dalla Germania il contributo di
Andreas Schlüter, giornalista e autore di reportage di viaggio per la Frankfurter Allgemeine Zeitung e GEO. Gli scrittori partecipanti all’iniziativa sono:
Luigi Trucillo (Italia),
Charlotte Higgins (Inghilterra),
José Vicente Quirante Rives (Spagna),
Théo Ananissoh (Francia), Gaston-Paul Effa (Francia),
Mamadou M. N’Dongo (Francia) e
Gaël Octavia (Francia)
L’antologia viene presentata in occasione dell’inaugurazione della mostra
Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta realizzata dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Inaugurazione e presentazione libro: giovedì 28 giugno 2018, ore 17:30, MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
L’esposizione, a cura di Maria Rosaria Esposito, Pietro Guzzo e Nicoletta Ossana Cavadini, mette in luce come il ritrovamento di due tra i siti archeologici più importanti al mondo sia stato comunicato, studiato e documentato, tra il Settecento e gli inizi del Novecento, attraverso lettere, taccuini acquerellati, incisioni, litografie, disegni, rilievi, matrici, gouache, fotografie e le prime cartoline, che vengono affiancati, nel percorso espositivo, da preziosi reperti archeologici conservati nei depositi del MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli e presentati per l’occasione.
Orari di apertura:
Mercoledì a lunedì: ore 09:00 – 19:30
Martedì chiuso
Ingresso:
www.museoarcheologiconapoli.it/it/biglietti-ed-info/orari-e-tariffe/
L’esposizione è promossa e realizzata dal MANN-Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MiBACT-Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) in collaborazione con il m.a.x. museo di Chiasso.
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