Film Karawan Fest

Karawan Leroy Foto: © Karawanfest

20 - 23 giugno 2019

Roma - Scuola Elementare Carlo Pisacane

Festa del cinema itinerante

Karawan Fest, la festa del cinema itinerante e open air dedicata alla commedia, torna con la sua 8° edizione dal 20 al 23 giugno 2019.

Nato nel 2012 a TorPignattara in quella che è una delle aree più multiculturali della Capitale, il festival quest'anno ruota intorno al tema del #doppio: che sia un doppio sguardo, come un gioco di rimandi allo specchio tra due diverse visioni, la doppia sponda di un unico mare in cui si incrociano e consumano i destini, o un doppio sogno che unisce e divide due protagonisti, affiora dalle storie di questi film l'invito all'empatia.
Programma Non esistono barriere che non possano essere superate tra "noi" e "loro": basta uno sguardo a innamorarsi di chi vive dall'altra parte della città e incarna il nostro opposto, basta una canzone per trovare il coraggio di vivere il proprio sogno e sgretolare il muro di paure e ombre proiettate dalle aspettative degli altri, basta un mare ad unire due generazioni, due culture e due persone apparentemente lontane.

Ogni film, giocando tra realtà e finzione, è un invito ad osservare il mondo senza filtri, a mettersi nei panni degli altri e osservare da un'altra prospettiva, specie in questo periodo di chiusura e cambiamenti preoccupanti. "Se fossimo un po' più tolleranti per le debolezze dell'altro, ci sentiremmo un po' meno soli", diceva Abbas Kiarostami. Karawan è ancora una volta una preziosa occasione per mostrare il volto inedito e poco conosciuto di porzioni particolari di noi e degli altri, al di là degli stereotipi e dei luoghi comuni, per incontrarsi e riprendere grazie al cinema la buona pratica del vicinato, abbattendo col sorriso il muro della diffidenza.

È questo il doppio sogno del Festival: aprire alla città le porte di un habitat particolare come quello di Tor Pignattara, dove ogni giorno si sperimenta e si scopre la fatica ma anche il senso del vivere insieme e di creare una "comunità". Costruire uno spazio e un tempo in cui ritrovarsi davanti al grande schermo è un atto di resistenza e insieme una magia, per illuminare anche i momenti e gli angoli più bui con la luce del proiettore.

In collaborazione con
Commissione Europea, campagna #EUANDME, Forum Austriaco di Cultura, Goethe-Institut Rom, Rendez–vous Festival, Institut français Italia, Ecomuseo Casilino, I Love Torpigna
 

Indietro