Successo per la scuola PASCH Marco Polo in Puglia
Gemellaggio tra città – Bari e Hamm vincono il premio dei presidenti

Il 12 ottobre 2021 i presidenti della Repubblica Steinmeier e Mattarella hanno conferito per la prima volta il premio italo-tedesco per la cooperazione comunale. Tra i vincitori le città di Bari e Hamm. Le basi per questo particolare premio sono state poste dalla scuola PASCH Marco Polo in Puglia e dal Friedrich-List-Berufskolleg in Renania Settentrionale-Vestfalia.

Di Klaus Dorwarth

UN PREMIO PARTICOLARE

In un certo senso è un cerchio che si chiude: il Presidente della Repubblica Federale Tedesca, Frank-Walter Steinmeier, padre fondatore dell’iniziativa lanciata nel 2008 Scuole, partner del futuro (PASCH), premia una scuola italiana che nel 2017 è stata accolta nella rete di eccellenza del Ministero degli Esteri della Repubblica Federale Tedesca, e che ora con il suo impegno nell’ambito dei partenariati scolastici ha posto le basi per la cerimonia del 12 ottobre a Berlino. Di conseguenza sono stati molto felici l’Istituto tecnico economico e Liceo linguistico Marco Polo di Bari, e soprattutto la dirigente scolastica della scuola Rosa Scarcia, nonché la docente coordinatrice per la lingua tedesca Grazia Zagariello.

Nel 2016 la scuola aveva partecipato ad una borsa per gemellaggi organizzata dal Goethe-Institut di Roma, alla quale erano state invitate venti scuole professionali italiane e tedesche. Rosa Scarcia e Grazia Zagariello ricordano che già allora fu “amore a prima vista” con il Friedrich-List-Berufskolleg di Hamm (Renania Settentrionale-Vestfalia), nel quale avevano trovato il partner ideale per un programma di scambio. Il rapporto tra le due scuole risplende ora sotto una nuova illustre luce: il primo conferimento in assoluto del premio Steinmeier-Mattarella per partenariati e progetti particolarmente innovativi tra comuni italiani e tedeschi. Conferimento del premio nell’Ambasciata italiana a Berlino, da sinistra a destra: Armando Varricchio, ambasciatore italiano a Berlino; Marc Herter, sindaco della città di Hamm; Antonio Decaro, sindaco della città di Bari; Viktor Elbling, ambasciatore tedesco a Roma | Foto: Dario-Jacopo Laganà

RAFFORZAMENTO DELLA SOCIETÀ CIVILE E DELLA DEMOCRAZIA

Il pluriennale scambio professionale tra le due scuole e le relazioni che ne sono derivate tra i loro comuni sono stati suggellati con un gemellaggio ufficiale a maggio 2021. Conseguentemente sono stati i rispettivi sindaci a ritirare il nuovo premio a Berlino in presenza dei due capi di Stato.

In totale sono stati premiati cinque comuni tedeschi e cinque comuni italiani per la loro cooperazione. Tre premi sono stati conferiti a comuni medio-piccoli (fino a 40.000 abitanti), due premi a comuni di grandi dimensioni (a partire da 40.000 abitanti), tra cui Bari e Hamm. Insieme alla candidatura bisognava presentare dei progetti negli ambiti cultura, giovani e impegno civico, innovazione e coesione sociale. Il denaro del premio, versato in parti uguali da Germania e Italia, è volto a finanziare le proposte di progetto premiate.

I capi di Stato italiano e tedesco avevano annunciato il premio congiunto in occasione del loro incontro il 17 settembre 2020 a Milano. Con il conferimento del premio si vuole rafforzare l’impegno transnazionale a livello locale e promuovere i partenariati comunali esistenti e orientati al futuro.

Nel suo discorso il capo di Stato tedesco Steinmeier ha fatto riferimento all’effetto aggregante dell’iniziativa in Europa: Il suo collega Sergio Mattarella ha affermato: All’invito dei capi di Stato a partecipare al concorso hanno risposto alla prima chiamata più di settanta gemellaggi italo-tedeschi e dunque oltre 140 comuni di entrambi i Paesi. Frank-Walter Steinmeier (a destra) accoglie il suo omologo Sergio Mattarella (a sinistra) a Berlino. | Foto: keystone

CULTURA INDUSTRIALE E RINNOVAMENTO URBANO

Il premio in denaro, rispettivamente di 25.000 euro per Bari e Hamm, servirà per l’attuazione delle idee di progetto presentate. Gli alunni di entrambe le città sono ora chiamati a dare forma alla loro proposta di progetto di successo #ImmaginariUrbani: come si possono rinnovare gli impianti industriali dismessi e le aree culturali e naturali in modo da renderli nuovamente attraenti per l’uso urbano? A Bari si tratta nello specifico di un’ex base militare, una fabbrica di tabacco in disuso, un ex mercato del pesce e un gasometro non più utilizzato. Ad Hamm ci si concentrerà invece sul riutilizzo creativo di una ex miniera e sull'ulteriore utilizzo del Lippepark su un ex sito industriale.

Sono previsti workshop congiunti e scambi scolastici in entrambe le città. Saranno coinvolti rispettivamente cento alunni ai quali si aggiungeranno cento rappresentanti delle associazioni di entrambi i comuni. L’obiettivo è quello di creare un forum condiviso per la ricerca, il confronto, l’organizzazione partecipativa e l’attivismo urbano. La scuola PASCH Marco Polo a Bari | Foto: della scuola

UNO SPAZIO COMUNE PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Rosa Scarcia, la dirigente della scuola Marco Polo fortemente legata al Goethe-Institut di Roma, ha dato libero sfogo alle sue emozioni. La notizia era già trapelata ufficiosamente qualche settimana prima, mentre si trovava a Roma al convegno nazionale dei dirigenti scolastici PASCH. La sua dichiarazione piena di trasporto è stata successivamente acquisita:

“Abbiamo accolto con molta gioia ed entusiasmo la notizia del riconoscimento ottenuto dalla nostra proposta. Si tratta di un progetto con un alto valore civico ed etico, che si basa su una concreta cooperazione transnazionale tra due scuole e due enti locali. Lavorare insieme per un obiettivo comune rappresenta un’espressione democratica irrinunciabile per la formazione dei nostri giovani alla cittadinanza europea. Siamo convinti che questo sia il modo migliore per crescere insieme, superare barriere e pregiudizi di ogni sorta e contribuire in modo concreto alla costruzione di un’Europa come Casa Comune, come spazio condiviso in cui si generano visioni innovative per un futuro sostenibile”. (Rosa Scarcia)