Film Tara

Tara © Volker Sattel FuFi Film

lun, 03.04.2023

ore 17:00

Napoli, Multicinema Modernissimo

Nell’ambito di Montagskino – I tedeschi del lunedì 2023

Un film di Volker Sattel e Francesca Bertin
Germania / Italia 2022, 86’


Con Jasmine Pisapia, Adriana Sellani, Cataldo Ranieri, Vincenzo Romito ed altri
Il Tara è un fiume alla periferia di Taranto le cui acque si dice abbiano poteri curativi; fare il bagno in esso è una tradizione tra gli abitanti della città. Partendo da questo luogo idilliaco, Volker Sattel e Francesca Bertin ci accompagnano in un viaggio attraverso un'area dove i miti si scontrano con la realtà e dove il cosiddetto progresso ha avuto un pesante impatto sulla natura e sulla società.

"Tara" è stato presentato in anteprima mondiale nel 2022 al Festival Visions du Réel di Nyon (Svizzera).
La produzione di „Tara” è stata sostenuta da: Il Commissario del governo federale per la cultura e i media, Global Scholarship del Senato di Berlino, Goethe-Institut di Napoli e German Films.

Dopo la proiezione incontro con Francesca Bertin e Volker Sattel.
 


Volker Sattel (1970) ha studiato alla Baden-Württemberg Film Academy. Sattel vive a Berlino dal 1999 ed è scrittore, regista, direttore della fotografia e produttore di film artistici, in particolare di forme documentaristiche. Ha diretto e girato, tra gli altri, i premiati lungometraggi "Unter Kontrolle" (2011), "Unternehmen Paradies" (2003), "Beyond Metabolism" (2014, con Stefanie Gaus) e "La Cupola" (2016), presentati in anteprima mondiale alla Berlinale. È stato il direttore della fotografia dei film di Stephan Geene („For Free”, 2014), Philip Scheffner („Europa”, 2021) e degli artisti Olaf Nicolai e Kerstin Cmelka.

Francesca Bertin (1985), ha conseguito un master in Film presso l'Accademia di Belle Arti di Amburgo e un master in Legge all'Università di Trento. Tra i suoi film, proiettati e premiati in vari festival internazionali, ci sono „L’arteficio” (2020), „Il giardino” (2018) e „Hinter dem Wald” (2015). „Tara” è la seconda collaborazione tra Sattel e Bertin dopo „La Cupola” (2016). La regista fa parte del comitato di selezione del festival Dokumentarfilmwoche Hamburg.

Un evento del Goethe-Institut Neapel in collaborazione con Multicinema Modernissimo e Lucisano Media Group
 

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