Lettura
Lettura di Uljana Wolf

Uljana Wolf
©Mirko Lux

Nell’ambito di scrittureletture tedesche

Goethe-Institut Neapel

Uljana Wolf, nata nel 1979 a Berlino, ha studiato Germanistica, Anglistica e Scienze culturali all’Università “Humboldt”.
Le sue poesie sono state pubblicate in giornali e antologie non solo in Germania, ma per esempio anche in Bielorussia, in Polonia, in Irlanda e in Italia.Dice il critico letterario Bernd Zabel: “Per Uljana Wolf la sperimentazione e lo scetticismo linguistici sono concetti centrali: esiste davvero una lingua adatta alle cose? Nelle sue poesie estremamente condensate ogni parola è pesata con attenzione e molto viene percepito come troppo leggero.
Il tutto però avviene in assenza di gravità mistica, al contrario, Uljana Wolf sviluppa un umorismo che scaturisce dalle associazioni e si alimenta dal significato stesso delle parole: “Dem Wildwechsel oder Lautwechsel liegen Gründe zugrunde” (lett. Ci sono dei motivi dietro il passaggio della selvaggina o il mutamento fonetico). Si va dai frammenti dadaistici-onomatopoetici: “kalt ist small, alt ist all” (lett. freddo è piccolo, vecchio è tutto) fino alle allusioni linguistiche: “Lautkette, schwappt über Sinnkette” (lett. La catena di suono si riversa sulla catena di significato). (…) Uljana Wolf si ispira al poeta tedesco-americano Kurt M. Stein, che nel 1925 scrisse: “In fact, wir sein ready, was das anconzernt”. Da Die schönste Lengevitch, questo il titolo del libro di Stein, nasce il “gap gardening”, il prendersi cura dei vuoti, di un’autrice follemente innamorata della lingua.”
 
Uljana Wolf traduce dall’inglese (p.e. Matthea Harvey e Yoko Ono) e ha collaborato al “Jahrbuch der Lyrik 2009” (t.l.: Annuale della lirica 2009).
È stata borsista del Deutscher Literaturfonds, della Villa Aurora a Los Angeles e del Mercator-Berghaus-Stipendium in Polonia e del Dubliner Autorenvereinigung DUBCIT. Nel 2017/2018 è borsista della Villa Massimo a Roma.
 
Pubblicazioni: meine schönste lengevitch. Gedichte (kook books, 2013), Wandernde Errands: Theresa Hak Kyung Chas translinguale Sendungen (Wunderhorn, 2016), Eugene Ostashevsky: Der Pirat, der von Pi den Wert nicht kennt. Gedichte (kookbooks, 2017, traduzione, con M. Rinck) etc.
 
Premi: Peter-Huchel-Preis 2006, Erlangener Preis für Poesie (traduzione) 2015, Adalbert-von-Chamisso-Preis 2016.
 
Dialoga con l'autrice Valentina Di Rosa
 
Giovedì 18 gennaio 2018, ore 10:00
Università "L'Orientale", Biblioteca Europa, via Duomo 219
Uljana Wolf incontra studenti, dottorandi e docenti
 
A cura di Valentina Di Rosa (Dip.to di Studi letterari, linguistici e comparati) dell’Università di Napoli “L’Orientale”, in collaborazione con il Goethe-Institut Neapel, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e il Literarisches Colloquium Berlin

Dettagli

Goethe-Institut Neapel

Vico Santa Maria a Cappella Vecchia,31
80121 Napoli