Il tempo a disposizione è scaduto, non si può più andare avanti così: la crisi climatica colpisce inesorabilmente e Italia e Germania non ne sono indenni. Siamo onesti, però: in genere non sappiamo come si stiano muovendo i nostri vicini, come si senta questa crisi a poche centinaia di chilometri e una zona climatica di distanza. A quali strategie stanno lavorando? Saranno più efficaci? Qual è il dibattito in corso? In sei conversazioni scambiano le proprie idee un esperto o un’esperta dall’Italia e uno/a dalla Germania, esponendo la situazione nel rispettivo Paese, la missione che perseguono e le possibili soluzioni.
La legge sulle catene di approvvigionamento Le imprese e la dovuta diligenza
Per molti salariati nei paesi extraeuropei, lavorare per uno dei fornitori delle imprese tedesche significa sfruttamento, reddito basso e inosservanza dei diritti dei lavoratori. A partire dal 2023 una nuova legge sanzionerà la violazione dei diritti umani nelle catene di approvvigionamento delle aziende tedesche. Possiamo davvero aspettarci che cambi qualcosa?
Recuperare il cibo Si può ancora mangiare o bisogna buttarlo via?
In Germania, quasi 13 milioni di tonnellate di cibo finiscono ogni anno nei rifiuti. Entro il 2030 il Ministero dell'Alimentazione e dell'Agricoltura intende dimezzare i rifiuti alimentari in Germania, una questione che le iniziative private stanno già affrontando da tempo.
