Alla prestigiosa Buchmesse, la fiera dell’editoria più grande del mondo che quest’anno si terrà dal 16 al 20 ottobre, l’ospite d’onore sarà l’Italia! Il Goethe-Institut Italien presenterà autrici e autori, nuove pubblicazioni, traduzioni e molto altro. L’appuntamento con la letteratura italiana e tedesca dell’autunno, quindi, è a Francoforte, da dove il nostro book blogger Marco Maffeis ci intratterrà con articoli, stories e reel.
Il nostro book blogger
Foto privata
Mi chiamo Marco Maffeis, vengo dalla cittadina di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Da tre anni vivo a Colonia di cui adoro il carnevale, la Kölsch e passeggiare lungo il Reno. Sono un dottorando in letterature generali e comparate all'Università di Wuppertal, nel mio progetto di ricerca mi occupo di narrazioni europee nei romanzi contemporanei. Ricordo con affetto quando ancora ai tempi del liceo ho conosciuto il Goethe-Institut per conseguire il mio primo certificato di tedesco, che poi mi ha permesso di iniziare gli studi delle lingue: in particolare ricordo come fosse ieri la salita della collina del Goethe-Zentrum di Verona, a due passi da Castel San Pietro. Ora, più di dieci anni dopo, è un grandissimo onore per me rappresentare il Goethe-Institut alla Frankfurter Buchmesse 2024, perché proprio l'Italia sarà Paese Ospite. Non vedo l'ora di partire per Francoforte!
Motivazione della Giuria:
Tra le tante interessanti candidature ricevute per l'edizione 2024 del contest Buch Blogger, scegliamo Marco Maffeis per la capacità di padroneggiare i diversi format e linguaggi richiesti e per la qualità della selezione dei libri proposti, oltre che per la capacità di scrittura dimostrata.
La 76esima Fiera del Libro di Francoforte, forte di un’intensa settimana che ha attirato l’attenzione generale, ha chiuso i battenti. Ora l’Italia passa il testimone del Paese ospite d’onore alle Filippine.
Il caso intorno alla sua esclusione e poi reinclusione alla Fiera del Libro ha finito per fare dello scrittore, notoriamente critico nei confronti dell’attuale governo italiano, uno degli ospiti più attesi a Francoforte.
Possono le letterature nazionali europee uscire dai loro confini per spingersi a una dimensione, se non universale, perlomeno europea? Ne discutono Vincenzo Latronico, scrittore, critico e traduttore, con Maria Carolina Foi, che insegna letteratura tedesca all’Università di Trieste, e Maike Albath, critica e giornalista.
C’era un’aria di festa quando nella Kaisersaal del Römer di Francoforte sono stati presentati i sei finalisti. La tensione è salita progressivamente fino a quando è stato annunciato: Martina Hefter riceve il Premio del libro tedesco 2024.
Non solo persone, ma anche tantissimi libri viaggiano tra Italia e Germania. Eppure nelle due direzioni si comportano spesso in modo diverso e incontrano alcuni ostacoli. Ne hanno parlato alla Buchmesse cinque esperte che si occupano di come circolano i testi tra i due Paesi
Less is more, ma non in questo caso: in vista della Fiera del Libro di Francoforte del 2024 si sta delineando un profondo cambiamento strutturale nel settore letterario e anche le nuove pubblicazioni di spicco affrontano le attuali crisi della società.
Un’occasione di visibilità da non mancare per il mondo del libro italiano e un’opportunità di confronto con altre culture, in particolare con quella tedesca, per scrittrici, scrittori e addetti ai lavori. A 36 anni dall’ultima volta, l’Italia torna ospite d’onore a Francoforte.