“Io e Melek” di Lina Ehrentraut
Un corpo nuovo per andare in un mondo nuovo, e lì ritrovarsi
Nici ha un obiettivo, un obiettivo importante che necessita di zero distrazioni. “Prima avevo un mucchio di roba. Vestiti, libri, dischi, figurine, piante e tutto il resto. Mi sono sbarazzata di tutto. Ora posso concentrarmi meglio sul mio lavoro”. Il suo lavoro, il suo progetto, è realizzare un macchinario che le permetta di viaggiare tra le dimensioni, e un corpo adeguato da utilizzare per il viaggio. Un corpo perfetto, resistente, adatto all’impresa. Lo chiamerà Melek.