Reading con musiche dal vivo
La gita delle ragazze morte

La gita delle ragazze morte
© Studio Forward per Goethe-Institut Palermo con materiale fotografico di Gabriele Lentini e una illustrazione di Anna Valenty

In occasione del Giorno della Memoria

Goethe-Institut Palermo

Di Anna Seghers

Reading con Maria Teresa de Sanctis voce recitante e Fabio Rizzo composizione, pianoforte, sassofono, percussioni

Der Ausflug der toten Mädchen - La gita delle ragazze morte (1943-44) è uno dei più bei racconti della letteratura tedesca del ‘900, un viaggio nel tempo attraverso trent'anni di storia tedesca, il ricordo di una gita scolastica in prossimità della Prima Guerra Mondiale, il triste destino delle compagne di scuola ebree con l'avvento del nazismo. Una visione femminile dell'ebraismo, ricca di riferimenti autobiografici, ad opera di una scrittrice, Anna Seghers, pseudonimo di Netty Reiling, celebrata, al tempo del Muro, a Ovest come poetessa ufficiale e subalterna del regime totalitario e, nella Repubblica Democratica Tedesca, suo malgrado, come icona dell'antifascismo. Una scrittrice che la Germania riunificata ha incluso fra i suoi grandi autori classici della letteratura.
I diversi piani narrativi e la coralità delle storie offrono infiniti spunti per una messa in scena che qui sarà affidata unicamente alla voce e alla musica, con composizioni originali eseguite dal vivo, che restituiranno sulla scena tutta la ricchezza di questo racconto, tradotto in Italia da Rita Calabrese (ediz. Marsilio, 2010).

Maria Teresa de Sanctis
Foto: Silvia Moneti
Maria Teresa de Sanctis attrice, drammaturga e regista teatrale palermitana. È alla guida del Gruppo Teatro Totem di Palermo, compagnia attiva nell’ambito della formazione e nella produzione di spettacoli. Ha preso parte a diverse produzioni teatrali in Italia e all’estero (Kettering nel Northamptonshire, Festival Fringe di Edimburgo, una regia in Germania a Brema) e ha lavorato nel cinema, tra gli altri con Giuseppe Tornatore (“Baaria”, 2009) e per la RAI (“Le avventure del giovane Montalbano”). Per il teatro ha lavorato con Salvo Licata, Walter Manfrè e Franco Scaldati. È direttore artistico della rassegna di teatro, danza, video, musica e poesia “Il suono e le parole”, da lei ideata e giunta alla VI edizione. Oltre ad aver scritto diversi lavori teatrali, ha pubblicato due raccolte di racconti: “Il prato e il pozzo”, ed. La Zisa (2008), “Acqua e sale”, 18:30 edizioni (2009). 
 
Fabio Rizzo
Foto: Silvia Moneti
Fabio Rizzo
compositore e musicista palermitano. Ha studiato da autodidatta sassofono, tromba e pianoforte. Come compositore ha scritto musica da camera, concerti per organici e strumenti vari, musica sinfonica e corale. Alcuni dei suoi lavori sono stati utilizzati in trasmissioni televisive e radiofoniche nazionali. Nel 1997 ha composto la sua prima opera lirica, “ ‘A Rota” su libretto in siciliano di Paolo Catalano e, nel 2002, l’opera “Frambù”, su libretto di Renato Pace.
Nel 1999, in occasione del centenario della nascita di Duke Ellington, ha composto su commissione la “Ellingtonian Suite”, opera eseguita a Washington, Bruxelles, Roma e Palermo.
In ambito jazz ha collaborato con diversi musicisti, tra cui Enzo Randisi, Claudio Lo Cascio, Gianni Cavallaro, Giorgio Rosciglione, Gegé Munari, Salvatore Bonafede, Stefano D’Anna, Rosalba Bentivoglio, Alberto Alibrandi, Furio Di Castri, Paul McCandless e tanti altri.

In collaborazione con
Gruppo Teatro Totem
 

Dettagli

Goethe-Institut Palermo

Cantieri culturali alla Zisa
Via Paolo Gili, 4
90138 Palermo

Lingua: Italiano
Prezzo: Ingresso libero

Info-Tel.: +39 091 6528680 programma@palermo.goethe.org