Anche nel Bauhaus le studentesse erano discriminate. Nonostante il movimento ostentasse ufficialmente una politica di “assoluta parità di genere” (Gropius), le donne spesso venivano relegate in forme artistiche più “femminili” e anche meno considerate, come le arti tessili. A detta del capo officina, non dovevano neanche farsi vedere nell’area dove si lavoravano i metalli, né in tipografia.
Tuttavia ci sono state donne come Ella Bergmann-Michel che non si sono fatte condizionare, ma che riuscirono ad avvicinarsi al cinema grazie al lavoro nella grafica e nella fotografia, arrivando persino a realizzare dei loro progetti cinematografici.
Ella Bergmann-Michel
„Tutti i miei film sono muti. Il cortometraggio sulla casa di riposo e quello sui disoccupati hanno le didascalie. Il linguaggio cinematografico dei cortometraggi in quegli anni risultava da un lavoro di inquadrature, riprese e montaggio – tutto rigorosamente analogico!” (Cit. Meine Dokumentar-Filme, 1977).
Wo wohnen alte Leute (trad. It. Dove abitano gli anziani)
Germania, 1931, 13 min.
Regia e riprese: Ella Bergmann-Michel
Sceneggiatura: Ella Bergmann-Michel und Mart Stam
Produzione: Ella Bergmann-Michel, su incarico dell’architetto Mart Stam
Prima: 10.01.1932, Kurbel Frankfurt
Fischfang in der Rhön (an der Sinn) (trad. It. Pesca nei Monti Rhön – lungo il fiume Sinn)
Germania, 1932, 10 min.
Regia, riprese e produzione: Ella Bergmann-Michel
Con la collaborazione di: Robert Michel
Wahlkampf 1932 (Letzte Wahl) (trad. It. Campagna elettorale 1932 – ultime elezioni)
Germania 1932/33, 13 min.
Regia e riprese: Ella Bergmann-Michel
Produzione: Ella Bergmann-Michel e Paul Seligmann